Taralli pugliesi: la ricetta dei friabili salati

Introduzione dei taralli pugliesi:

I taralli pugliesi sono dei biscottini salati friabili con aroma di rosmarino o semi di finocchietto. Ottimi stuzzichini che aiutano a fermare l’appetito durante la giornata accompagnati da un buon calice di vino o perfetti durante un aperitivo o buffet. La loro forma può variare in base ai vostri gusti: piccoli o grandi, tondi o ovali e salati e perfino dolci. La nostra non è la ricetta originale, ma una ricetta ideata da noi utilizzando pochissimi ingredienti, ma il risultato è identico. Quindi mettetevi all’opera e realizziamo i taralli pugliesi.

 

 

Ingredienti:

  • 250 gr di farina 00;

  • 65 gr di olio d’oliva;

  • 65 gr di vino bianco;

  • acqua q.b.;

  • 5 gr di sale;

  • rosmarino o semi di finocchietto q.b.

 

 

Procedimento:

Iniziate la preparazione dei taralli pugliesi versando in una ciotola la farina setacciata e create al centro una conca. Versate dentro il vino bianco (1.) e il sale (2.) e iniziate a mescolare per far si che, il sale entrando in contatto con il vino, inizia la sua lievitazione. Unite adesso l’olio d’oliva (3.) e date una mescolata.

 

Unite infine i semi di rosmarino oppure i semi di finocchietto (in base al vostro gusto) (4.). Iniziate, quindi, ad impastare i cinque ingredienti riportati sopra, aggiungendo, durante la lavorazione, dell’acqua per far ammorbidire l’impasto (5.) Dovrete ottenere una palla liscia e omogenea e soprattutto morbida (6.). Coprite con un canovaccio e lasciate riposare per 20 minuti. Nel frattempo portate ad ebollizione una pentola con dell’acqua.

 

Trascorsi i 20 minuti di riposo, staccate un pezzo di pasta e stendetela con le mani creando un filone (7.). Staccate un pezzo di filone e unite le due estremità creando così un tarallino tondo (8.). Createne un pò e metteteli da parte (9.). Potete creare i vostri taralli pugliesi dalla forma che desiderate: tondi, a goccia, piccoli o grandi.

 

Dopo aver raggiunto l’ebollizione dell’acqua, versate dentro i primi taralli (10.) e, senza girarli o muoverli, fateli cuocere fino a quando i vostri taralli saliranno da soli a galla (11.). A quel punto scolateli aiutandovi con una schiumarola (12.) facendo attenzione a non romperli.

 

Adagiateli su della carta assorbente da cucina (13.) e lasciate colare l’acqua in eccesso. Dopo essersi asciugati, potete trasferirli su una teglia ricoperta da carta forno (14.). Adesso cuocete in forno a 190° per 35-40 minuti fino a che si siano dorati (15.). Estraeteli dal forno e lasciate raffreddare. Servite con un bel calice di vino.